Restauro giardini e parchi storici
In Italia e nel resto d’ Europa sono presenti bellissimi giardini storici. Essi sono un patrimonio culturale sia dal punto di vista architettonico sia vegetale, un monumento per la comunità intera.
Il restauro di un giardino storico richiede diverse competenze storiche, architettoniche, botaniche e sociali oltre alla comprensioni delle naturali evoluzioni del giardino nel tempo.
Occorre perciò operare con il seguente procedimento:
- eseguire il rilievo dello stato di fatto relativo a tutte le componenti del giardino: analisi della componente vegetale, e della componente architettonica (manufatti, arredi, sculture, percorsi, laghetti, vasche d’acqua, fontane serre e di tutti gli altri elementi “minerali” presenti nel giardino)
- a ricerca storica, la consultazione di archivi, documentali, biografiche
- analisi dell’attuale fruizione del giardino da parte della committenza o dei cittadini, mediare le eventuali esigenze del presente con la struttura del giardino del passato
- il censimento botanico e l’analisi
- un piano di manutenzione conservativa e per mettere in luce eventuali problematiche di stabilità al fine di avere un giardino in sicurezza in ogni sua parte.
Fatte le dovute analisi si potrà procedere all’elaborato grafico del progetto che dovrà ripristinare o evocare il periodo storico del restauro.
Questo tipo d’intervento prevede l’eliminazione o la modifica, di parti del giardino realizzate successivamente ad un determinato periodo storico.
Vi sono due interpretazioni nei confronti di questo tipo d’intervento:
- ricostruire completamente un giardino storico ex-novo costituisce un falso storico
- l’intervento è plausibile qualora il giardino sia interamente perduto . La ricostruzione produce un giardino che, comunque, non si può definire storico ma è semplicemente una rievocazione o di un giardino scomparso o del gusto in tema di giardini, di una data epoca Il progetto comprenderà degli elaborati grafici per la direzione e la realizzazione del progetto.
Realizzato il giardino si procederà con l’elaborazione di un piano di gestione e di manutenzione periodica e ordinaria, oltre alla redazione della regolamentazione del giardino per i suoi futuri utenti.