Esami strumentali (metodo V.T.A.)
Il metodo VTA si svolge in tre fasi:
Controllo visivo: L’indagine visiva viene effettuata valutando l’albero nella sua completezza considerandone gli aspetti morfo-fisiologici e le sue caratteristiche biomeccaniche. Il metodo VTA prevede un’analisi più approfondita solo per i soggetti che manifestano uno o più difetti.
Identificazione dei difetti: Se vengono riscontrati dei sintomi, questi vengono esaminati per mezzo di un’indagine più approfondita per stimarne la localizzazione e la sua espansione assiale con strumenti quali, il resistografo, il tomografo sonico.
Dimensionamento del difetto: Attraverso la misurazione dello spessore residuo sano della sezione trasversale della parete.
il Tomografo sonico ad impulsi
PiCUS Sonic Tomograph è uno strumento che valuta la misurazione della velocità delle onde sonore all’interno del tronco di un albero (o di un’altra parte di esso): il legno sano è un ottimo conduttore di suoni mentre il legno cariato o alterato ha un’elevata capacità di assorbirli, in altre parole la velocità di propagazione nel legno sano è molto più elevata che nelle parti malate. Ogni specie ha dei valori di propagazione tipici anche se numerosi sono i fattori che possono influenzare tale parametro: il faggio fa registrare, ad esempio, delle velocità di propagazione delle onde sonore pari a 1.670 m/s mentre la betulla fa registrare valori decisamente più bassi pari a 1.140 m/s.
In pratica una serie di sonde vengono posizionate sulla corteccia della pianta con l’ausilio di chiodi così da coprire tutta la circonferenza del tronco e quindi collegate tra loro e ad una unità che memorizza ed elabora i dati; tale unità è collegata poi ad un PC portatile. Ciascuna sonda viene sollecitata da un impulso meccanico tramite piccoli colpi ai chiodi con un martello mentre le altre sonde in funzione ricevente rilevano ciascuna dopo un tempo t un segnale sonoro proveniente dalla sonda trasmittente. In funzione della distanza che separa ciascuna sonda dalle altre, il computer calcola la velocità di propagazione del suono nelle diverse direzioni e ricostruisce così la superficie del tronco esaminata: tale ricostruzione è restituita sotto forma di un immagine a colori in cui i vari colori corrispondono a differenti velocità di propagazione delle onde.
Il tomografo a resistenza elettrica
PiCUS TreeTronic viene utilizzato in combinazione con il PiCUS Sonic Tomograph per la valutazione del rischio albero al fine di ottenere informazioni dettagliate sullo spessore delle pareti residue e sul tipo di fase di un difetto come il decadimento. I tomogrammi TreeTronic mostrano in particolare le prime fasi di decadimento e il supporto nell’analisi dei tomogrammi sonici. L’applicazione combinata del tomografo sonico PiCUS Sonic Tomograph e del Treetronic è la tecnologia di imaging più avanzata per le ispezioni degli alberi.